GANDINI Forest Cut 45
Piccolo centro di lavoro per legna da ardere dalla grande produttività

Sempre più aziende boschive o semplici commercianti di legname si affidano per la produzione di legna da ardere a macchine combinate taglia-spaccalegna, in grado di automatizzare e velocizzare il lavoro incrementando di molto le produttività. Nella scelta dell’attrezzatura più idonea alla propria attività, questi soggetti sono oggi avvantaggiati dalla presenza nel mercato italiano di una vasta gamma di modelli, sia nazionali che stranieri, che differiscono tra loro per dimensioni e allestimenti. La diffusione dei centri di lavoro per la legna da ardere è dovuta in primis all’alto tasso tecnologico, meccanico ed elettronico, raggiunto da queste macchine i cui requisiti e dispositivi consentono di svolgere il lavoro in automatico e nel rispetto delle norme in materia di sicurezza. La spaccalegna FOREST CUT 45 di Gandini Meccanica è un esempio delle potenzialità che è possibile riscontrare in queste macchine che spesso, grazie alle innovative soluzioni applicate, garantiscono elevate produttività e ridotti consumi.

TRASPORTABILITÀ: Una delle caratteristiche più apprezzabili del Forest Cut 45, che la rende una macchina funzionale e flessibile, è la sua trasportabilità. Applicata al sollevatore idraulico di un trattore può essere movimentata e posizionata per il lavoro sia in spazi aperti, in campo o su piazzali aziendali, che in ambienti più angusti, come il bosco o all’interno di capannoni industriali. Quando chiusa su se stessa, con il nastro di alimentazione e quello di evacuazione sollevati, la sagoma e le dimensioni per il trasporto (2,6 m di lunghezza x 1,2 m di larghezza x 2,4 m di altezza) sono tali da rientrare nei limiti per la circolazione stradale. La massa complessiva è pari a 960 kg nonostante che tutta la struttura sia forgiata da lamiere in acciaio elettrosaldate di alto spessore, ed è trattata in maniera tale da permettere l’installazione all’aperto.

AZIONAMENTO: Il Forest Cut 45 è stato progettato per essere agganciato all’attacco a tre punti del trattore e per ricevere l’alimentazione dall’albero cardanico di un trattore che abbia potenza minima pari a 25,7 kW; inoltre può essere azionato in combinazione con un motore elettrico da 7,5 kW oppure, come optional, dal solo motore elettrico con 9 kW di potenza nominale erogabile. Tutte gli organi di lavoro e i dispositivi di sicurezza sono serviti da impianti idraulici a controllo elettronico.

TAGLIO: Tramite il nastro di carico idraulico a velocità regolabile, un unico operatore riesce, compiendo uno sforzo ridotto, a portare i tronchi dentro la macchina. Il Forest Cut 45 è in grado di tagliare tonchi fino ad un diametro di 40 cm ed una lunghezza di 4,5 metri. L’applicazione di un sistema di alimentazione tronchi (optional) garantisce continuità di lavoro e alta produttività. La lunghezza di taglio del tronco può essere regolata, dai 25 ai 55 cm. Il taglio viene effettuato da una sega a catena, grazie alla quale l’assorbimento della potenza rimane minimo, che è comandata manualmente dall’operatore tramite un’apposita leva.

SPACCO: I pezzi di legname, una volta tagliati, cadono nella vasca di spacco dove un pistone, della potenza di 90 kN (115 kN in optional), li spinge verso un cuneo di spacco li divide in 2-4-6 parti. Il cuneo di spacco può essere regolato in altezza a seconda del diametro del tronco, ed è intercambiabile. Il materiale ottenuto viene trasportato automaticamente da un nastro trasportatore lungo 3,4 m, regolabile in altezza per mezzo di un verricello manuale, così da favorire lo scarico del prodotto ovunque l’operatore desideri (per terra, sul pianale di un rimorchio, all’interno di gabbie ecc.). La produttività indicativa dichiarata è di 80 q l’ora.

da TECNIKO&PRATIKO di Massimo Bidini (anno 2010)